In questo articolo approfondiremo molti argomenti: la nuova aliquota Iva per dispositivi anti Covid, l’esenzione Iva per i corsi formativi, le novità sulla trasmissione dei dati sanitari e molto altro ancora.
Prevista una nuova aliquota Iva al 5% per mascherine e altri dispositivi medici antiCovid
Dal 1 gennaio è operativa la nuova aliquota Iva al 5%, riservata all’acquisto di mascherine ed altri dispositivi medici e di protezione individuali considerati necessari per il contenimento e la gestione dell’emergenza Covid. Il nuovo regime si applica solamente ai beni indicati nell’elenco di cui al comma 1 dell’art. 124 del Decreto Rilancio, che ha natura tassativa e non esemplificativa. L’aliquota agevolata si applica anche alle operazioni accessorie alle cessioni di detti beni.
L’esenzione Iva spetta agli enti accreditati nella singola Regione dove si tengono i corsi di formazione e aggiornamento professionale
Con la Risposta a interpello numero 85 del 4 febbraio 2021 l’Agenzia delle Entrate chiarisce che l’esenzione da Iva si applica solamente a corsi di formazione professionale tenuti da soggetti specificatamente riconosciuti da parte della Regione in cui intende svolgere tali corsi. Questo perché ogni Regione adotta, nelle proprie aree di competenza territoriale, autonomi criteri di riconoscimento. Sono infine esenti da Iva i corrispettivi pagati da enti pubblici per l’esecuzione di corsi di formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione del personale, un tempo considerati fuori campo Iva.
La trasmissione dei dati sanitari per l’anno 2021 diventa semestrale
Il D.M. 29 gennaio 2021 ha disposto per l’anno 2021 che l’invio dei dati sanitari diventi semestrale (mentre inizialmente era previsto con cadenza mensile. Pertanto:
A partire dal 1 gennaio 2022 le spese sanitarie dovranno invece essere trasmesse entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale (si ritornerà quindi ad una scadenza mensile). Per finire, è stato chiarito che, per la scadenza della trasmissione, si fa riferimento alla data del pagamento dell’importo della spesa.
La comunicazione dell’opzione per la cessione del credito/sconto fattura per lavori edilizi viene spostata dal 16 al 31 marzo 2021
Il provvedimento prot. 2021/51374 del 23 febbraio 2021 ha disposto il rinvio della comunicazione per lavori edilizi al 31 marzo 2021 (inizialmente il termine era il 16 marzo 2021). Si tratta della Comunicazione all’Agenzia delle Entrate per l’esercizio dell’opzione per la cessione del credito o lo sconto in fattura per lavori su immobili ricadenti nelle tipologie di Superbonus, interventi di ristrutturazione edilizia, recupero o restauro della facciata degli edifici, riqualificazione energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti solari o fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Rinviata al 16 giugno 2021 la presentazione del modello Mud relativo ai rifiuti prodotti nel 2020
La presentazione del Modello Unico di Dichiarazione dei rifiuti prodotti nell’anno 2020, inizialmente prevista per il 30 aprile 2021, è stata rinviata al 16 giugno 2020.
Lo Studio è a vostra disposizione per ogni chiarimento: 030. 8920686/ 030. 826811.