Nella circolare del mese di marzo tutte le informazioni utili per i clienti Oracon.
Scadenze principali
Ultima ora
Il decreto Milleproroghe ha reintrodotto per l’anno 2017 l’obbligo di presentare il modello Intrastat per le
operazioni di acquisti di beni e servizi intracomunitari.
Dall’anno 2018 è prevista la cancellazione dell’obbligo di presentazione del modello Intrastat per i servizi ricevuti,
mentre rimane inalterato l’adempimento per l’acquisto di beni.
Bonus ristrutturazioni ed agevolazioni energetiche anno 2017
Ribadendo la notevole convenienza fiscale degli incentivi previsti per le ristrutturazioni e gli interventi di risparmio
energetico, di seguito ne riepiloghiamo brevemente la normativa vigente; ovviamente la convenienza è legata alla
disponibilità di un reddito imponibile capiente: in assenza di reddito non è possibile usufruire degli sconti d’imposta.
Ristrutturazioni: Fino al 31 dicembre 2017 è possibile detrarre il 50% dell’imposta dalla spesa sostenuta per
ristrutturare le abitazioni.
Il bonus per l’anno 2017 viene concesso per un massimo di spesa di euro 96.000 ad unità immobiliare. Il rimborso
della spesa sostenuta avverrà a rate per 10 anni. I beneficiari sono i proprietari, i nudi proprietari, i titolari di un diritto
reale di godimento (usufruttuari, utilizzatori, affittuari), nonché i familiari conviventi del possessore o detentore
dell’immobile.
Sono agevolabili i lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, opere di restauro e risanamento conservativo, lavori
di ristrutturazione edilizia effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali; le spese per interventi di
manutenzione straordinaria, per opere di restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su
singole unità residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, e loro pertinenze. Gli interventi di manutenzione
ordinaria sono ammessi solo se riguardano parti comuni di edifici residenziali; gli interventi necessari al ripristino e
ricostruzione di immobili danneggiati da eventi calamitosi; gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o
posti auto pertinenziali; i lavori finalizzati all’eliminazione di barriere architettoniche (realizzazione di ascensori e
montacarichi); gli interventi di realizzazione di misure di prevenzione di atti illeciti (blindature, inferriate).
I pagamenti dei lavori effettuati devono avvenire esclusivamente mediante bonifico , utilizzando specifici modelli di
pagamento.
Agevolazioni energetiche: sono state confermate le detrazioni nella misura del 65%. Condizione indispensabile per
usufruire degli sconti di legge è che gli interventi siano effettuati su edifici esistenti, di qualunque categoria catastale,
anche se rurali, compresi quelli strumentali; non sono agevolabili le spese effettuate in corso di costruzione
dell’immobile
I tetti di spesa variano in funzione degli interventi da effettuare: 100.000 per la riqualificazione energetica di edifici ,
60.000 per interventi sugli involucri e per l’installazione di pannelli solari, 30.000 per la sostituzione di impianti di
climatizzazione invernale.
Per godere dei benefici di legge l’intervento deve essere asseverato da un professionista abilitato; entro 90 giorni dalla
fine lavori è necessario trasmettere all’Enea la documentazione comprovanti il miglioramento dei parametri
energetici.
I pagamenti devono essere effettuati esclusivamente mediante bonifico, utilizzando lo specifico modello.
Aliquota Iva: In generale, sia le ristrutturazioni che gli interventi di risparmio energetico godono dell’aliquota Iva
agevolata del 10%; norme specifiche sono previste per la fornitura di beni di rilevante valore .
PEC – Posta Elettronica Certificata
La PEC – Posta Elettronica Certificata è lo strumento informatico che sostituisce la raccomandata a/r tradizionale
cartacea. La PEC offre la garanzia di sicurezza nella trasmissione, l’identificazione certa del mittente del messaggio, la
possibilità di legare in maniera certa ed opponibile a terzi la trasmissione con il documento trasmesso.
Ogni azienda è obbligata ad avere un indirizzo PEC, ed eventuali notifiche anche da parte dell’Agenzia delle Entrate o
da parte delle Esattorie avvengono attraverso questo strumento telematico. Dette notifiche sono valide ed
inoppugnabili.
Proprio per questo motivo si consiglia di controllare periodicamente la relativa casella di posta PEC; è peraltro
possibile indicare un indirizzo email “normale”, sul quale verrà inviato un messaggio che avvisa dell’arrivo di un’email
– Pec; è inoltre possibile attivare un servizio di avviso tramite sms.
Al fine di agevolare ulteriormente il controllo della PEC, lo Studio offre peraltro il servizio di controllo della PEC,
trasmettendo eventuali comunicazioni al cliente tramite email da un indirizzo normale indicato dal cliente stesso. Il
costo di detto servizio è fissato in euro 20,00 mensili.
Lo Studio rimane a vostra disposizione per ogni chiarimento: 030. 8920686/ 030. 826811.