Circolare Fiscale di Maggio
Circolare Fiscale di Marzo-Aprile
1 Aprile 2024
Blocco dei Crediti 4.0 e Nuovi Adempimenti: Cosa Cambia con il DL 39/2024
30 Maggio 2024
La nostra Circolare del mese di Maggio presenta le principali scadenze fiscali, novità riguardo la procedura per compensare i crediti di imposta nel piano transizione 4.0, le nuove disposizioni per l'acquisto di prodotti altenrativi alla plastica monouso nel tax credit e molte novità in arrivo dal govero sull'imposta di successione e donazione.
Scadenze principali Maggio
16/05/2024 Prima rata contributi IVS artigiani e commercianti
16/05/2024 IVA, contributi INPS e IRPEF sostituti d’imposta
27/05/2024 Elenchi Intrastat
31/05/2024 LIPE
31/05/2024 Imposta di bollo fatture elettroniche
31/05/2024 Rottamazione quater
31/05/2024 Ravvedimento speciale
Transizione 4.0
Con decreto direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 24 aprile scorso sono approvati i modelli da utilizzare per comunicare preventivamente. Nello specifico, il MIMIT ha approvato due diversi modelli di comunicazione dei dati e altre informazioni da fornire. I crediti di imposta a cui questi si applicano sono:
La comunicazione riguarda sia il credito residuo 4.0 del 2023 non ancora utilizzato sia i crediti 4.0 e R&S ultimati prima dal 0101- 2024 al 29-03-2024 per cui va inviata la denuncia post investimento sia gli investimenti dal 30-03-2024 per cui è necessario inviare comunicazione preventiva ante investimento e conclusiva post investimento.
- Gli investimenti 4.0 in beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese;
- Gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica.
La comunicazione riguarda sia il credito residuo 4.0 del 2023 non ancora utilizzato sia i crediti 4.0 e R&S ultimati prima dal 0101- 2024 al 29-03-2024 per cui va inviata la denuncia post investimento sia gli investimenti dal 30-03-2024 per cui è necessario inviare comunicazione preventiva ante investimento e conclusiva post investimento.
Tax credit per l’acquisto di prodotti alternativi alla plastica monouso
Sono agevolate le spese 2022, 2023 e 2024
Sono state definite le disposizioni attuative del credito d’imposta per l’acquisto e utilizzo di materiali alternativi a quelli monouso in plastica. Sono ammesse le spese sostenute nel 2022 -2023 e 2024, sono ammesse sole le merci che vengono utilizzate dall’impresa e non quelle che sono oggetto di rivendita. La spesa andrà certificata da apposita attestazione rilasciata per iscritto da un Revisore Legale o da un commercialista iscritto all’albo. Il contributo, nel limite delle risorse disponibili spetta nella misura del 20% delle spese sostenute e documentate fino all’importo massimo annuale di 10.000 per contribuente. La domanda va presentate attraverso procedura informatica messa a disposizione sul sito istituzionale del Ministero dell’Ambiente. In base alle richieste pervenute se eccedono i fondi il contributo verrà proporzionalmente ridotto, ed è soggetto ai limiti de minimis.
Sono state definite le disposizioni attuative del credito d’imposta per l’acquisto e utilizzo di materiali alternativi a quelli monouso in plastica. Sono ammesse le spese sostenute nel 2022 -2023 e 2024, sono ammesse sole le merci che vengono utilizzate dall’impresa e non quelle che sono oggetto di rivendita. La spesa andrà certificata da apposita attestazione rilasciata per iscritto da un Revisore Legale o da un commercialista iscritto all’albo. Il contributo, nel limite delle risorse disponibili spetta nella misura del 20% delle spese sostenute e documentate fino all’importo massimo annuale di 10.000 per contribuente. La domanda va presentate attraverso procedura informatica messa a disposizione sul sito istituzionale del Ministero dell’Ambiente. In base alle richieste pervenute se eccedono i fondi il contributo verrà proporzionalmente ridotto, ed è soggetto ai limiti de minimis.
Tieni sempre sotto controllo le scadenze fiscali e le normative in vigore
Se sei un imprenditore o gestisci un'attività, sai bene quanto sia vitale monitorare costantemente le scadenze fiscali e le norme attuali per prevenire problemi con il fisco e possibili sanzioni. Per questo motivo, è fondamentale avvalersi di professionisti per una corretta gestione fiscale della tua azienda. Noi di Oracon assistiamo le imprese con strategie efficaci, innovazione e consulenze personalizzate pensate per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi aziendali. Iscrivendoti alla nostra newsletter potrai ricevere periodicamente la circolare fiscale e rimanere sempre al passo con le ultime novità e regolamentazioni.
Noi di Oracon supportiamo le imprese con strategie efficaci, innovazione, e consulenze specifiche pensate per aiutarti a raggiungere i tuoi obbiettivi aziendali.
Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere regolarmente la circolare fiscale e per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità e normative.
Novita’ in arrivo dal governo sull’imposta di successione e donazione
Principali novità in corso di definizione
Il provvedimento del 2004 in merito all’imposta sulle successioni e le donazioni apporta alcune modifiche al testo unico di riferimento, ovvero il D.Lgs. n. 346/1990.
Il provvedimento del 2004 in merito all’imposta sulle successioni e le donazioni apporta alcune modifiche al testo unico di riferimento, ovvero il D.Lgs. n. 346/1990.
- Aliquote e franchigie: con il nuovo Decreto 2024 sono state inserite le aliquote e le franchigie dell’imposta, per le quali ai fini della base imponibile viene escluso il “donatum” (complesso dei beni attribuito in vita attraverso donazione) dalla perimetrazione del “relictum” (asse ereditario trasmissibile agli eredi).
- Istituto di affiliazione: è stato eliminato il riferimento all’istituto di affiliazione e viene definito che anche gli affilianti e gli affiliati sono considerati parenti in linea diretta.
- Imposta di successione: una delle novità legate alla dichiarazione di successione prevede la semplificazione delle informazioni e della documentazione da allegare, oltre all’obbligo di invio telematico del modello entro i 12 mesi successivi all’apertura della successione (che in linea di massima corrisponde alla data del decesso del contribuente).
- Invio telematico e semplificazione delle modalità di calcolo:la semplificazione porta il cittadino nella direzione della modalità di trasmissione esclusivamente per via telematica a cui si aggiunge anche il modello di dichiarazione precompilato, già disponibile. Esclusivamente per i residenti all’estero rimane ancora valida la possibilità di inviare la dichiarazione tramite raccomandata, o attraverso altri metodi di spedizione, purché risulti la data di spedizione.
- Autoliquidazione: semplificazione in arrivo anche per le modalità di calcolo. Riguardo la liquidazione dell’imposta si introduce il principio di autoliquidazione. Proprio come avviene per la dichiarazione dei redditi, la persona che riceve l’eredità e compila la dichiarazione potrà poi versare subito il dovuto, senza aspettare che l’Agenzia delle Entrate invii un avviso.
- 4% per il valore superiore a 1 milione di Euro - riservata ai parenti in linea diretta o i coniugi;
- 6% per il valore superiore a 100.000€ - riservata a fratelli e sorelle;
- 6% senza nessuna franchigia - riservata a tutti gli altri parenti.
- 8% senza franchigia, sul valore complessivo, per tutti gli altri soggetti.
Contattaci
- Via A. Tadini 49 - 25125 Brescia
