Circolare fiscale di Ottobre: le novità che devi conoscere
Adeguamento ai Registratori Telematici
2 Ottobre 2023
Scadenze e Incentivi Novembre 2023: aggiornamenti fiscali e novità normative
17 Novembre 2023
CIRCOLARE MESE DI OTTOBRE 2023
Se sei un professionista o un imprenditore, è fondamentale rimanere costantemente aggiornato sulle recenti novità fiscali e le relative scadenze per evitare problemi e sanzioni con l'Agenzia delle Entrate. Con le nostre circolari mensili, ti offriamo tutte le informazioni necessarie sulle nuove leggi fiscali previste per il 2023, inclusi addebiti, crediti e date importanti da ricordare. Scopri le principali novità di Ottobre!
Scadenze principali di Ottobre
Oltre alle novità fiscali, è importante tenere d'occhio anche le scadenze fiscali che incombono ogni mese. Come sempre vi ricordiamo le principali:
- 16 Ottobre, versamento F24 tributi, ritenute, contributi, iva mensile;
- 2 Ottobre è la data cruciale per l'aggiornamento dei tuoi registratori di cassa al nuovo standard telematico.
OBBLIGO DI NOMINA DELL’ORGANO DI CONTROLLO DELLE SOCIETA’
Ecco i nuovi limiti che impongono la nomina
Il nuovo codice della crisi impone l’adozione di maggiori controlli sulle aziende, al fine di prevenire stati di insolvenza e sanare tempestivamente le posizioni critiche. All’interno di questo nuovo quadro normativo si inserisce l’obbligo di nomina dell’Organo di controllo (o del Revisore). La nomina dell’Organo di controllo o del Revisore si realizza al superamento anche di uno solo dei seguenti parametri, per due anni consecutivi:
L’obbligo cessa allorquando per tre esercizi consecutivi non venga superato alcuno dei suddetti limiti. Le società con esercizio coincidente con l’anno solare, dovranno verificare il superamento dei limiti con riferimento agli esercizi 2021 e 2022. In caso di superamento dei limiti, il primo bilancio di esercizio da sottoporre a controllo sarà quello relativo all’anno 2023.
Il nuovo codice della crisi impone l’adozione di maggiori controlli sulle aziende, al fine di prevenire stati di insolvenza e sanare tempestivamente le posizioni critiche. All’interno di questo nuovo quadro normativo si inserisce l’obbligo di nomina dell’Organo di controllo (o del Revisore). La nomina dell’Organo di controllo o del Revisore si realizza al superamento anche di uno solo dei seguenti parametri, per due anni consecutivi:
| Parametri | Parametri |
|---|---|
| Attivo dello Stato Patrimoniale | 4.000.000 di euro |
| ricavi | 4.000.000 di euro |
| numero medio dipendenti | 20 unità |
L’obbligo cessa allorquando per tre esercizi consecutivi non venga superato alcuno dei suddetti limiti. Le società con esercizio coincidente con l’anno solare, dovranno verificare il superamento dei limiti con riferimento agli esercizi 2021 e 2022. In caso di superamento dei limiti, il primo bilancio di esercizio da sottoporre a controllo sarà quello relativo all’anno 2023.
CREDITI ENERGIA 2023
Anticipata la scadenza per l’utilizzo dei crediti 2023
In materia di bonus energetici riconosciuti in favore delle imprese, relativi al 1° e 2° trimestre del 2023, nel Decreto “proroghe”, approvato da Consiglio dei ministri il 27/09/2023, è stato previsto un anticipo della scadenza per l’utilizzo in compensazione con modello F24 che passera dal 31 dicembre al 15 novembre 2023. Pertanto è opportuno rispettare questa nuova scadenza anche se il Decreto potrebbe essere modificato in fase di conversione.
In materia di bonus energetici riconosciuti in favore delle imprese, relativi al 1° e 2° trimestre del 2023, nel Decreto “proroghe”, approvato da Consiglio dei ministri il 27/09/2023, è stato previsto un anticipo della scadenza per l’utilizzo in compensazione con modello F24 che passera dal 31 dicembre al 15 novembre 2023. Pertanto è opportuno rispettare questa nuova scadenza anche se il Decreto potrebbe essere modificato in fase di conversione.
Tieni sempre sotto controllo le scadenze fiscali e le normative in vigore
Se sei un imprenditore o gestisci un'attività, sai bene quanto sia vitale monitorare costantemente le scadenze fiscali e le norme attuali per prevenire problemi con il fisco e possibili sanzioni. Per questo motivo, è fondamentale avvalersi di professionisti per una corretta gestione fiscale della tua azienda. Noi di Oracon assistiamo le imprese con strategie efficaci, innovazione e consulenze personalizzate pensate per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi aziendali. Iscrivendoti alla nostra newsletter potrai ricevere periodicamente la circolare fiscale e rimanere sempre al passo con le ultime novità e regolamentazioni.
Noi di Oracon supportiamo le imprese con strategie efficaci, innovazione, e consulenze specifiche pensate per aiutarti a raggiungere i tuoi obbiettivi aziendali.
Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere regolarmente la circolare fiscale e per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità e normative.
INVIO DATI SPESE SANITARIE
Individuati nuovi soggetti obbligati all’invio dei dati delle spese sanitarie all’Agenzia delle
Entrate
Con il DM 22.5.2023 è stata estesa agli infermieri pediatrici la platea di soggetti obbligati all'invio al Sistema tessera sanitaria dei dati delle spese sanitarie da utilizzare per la precompilazione delle dichiarazioni dei redditi delle persone siche (modelli 730 e REDDITI PF), a decorrere dalle spese sostenute dall'1.1.2023.
Con il DM 22.5.2023 è stata estesa agli infermieri pediatrici la platea di soggetti obbligati all'invio al Sistema tessera sanitaria dei dati delle spese sanitarie da utilizzare per la precompilazione delle dichiarazioni dei redditi delle persone siche (modelli 730 e REDDITI PF), a decorrere dalle spese sostenute dall'1.1.2023.
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
Istituito il nuovo indice INAD
L’istituzione del nuovo indice INAD delle Pec comporta che gli indirizzi Pec dei professionisti presenti nell’INI-PEC (avvocati, commercialisti, geometri, ecc.), dal 07/07/2023 sono stati inseriti automaticamente.
Il nuovo indice INAD comporta la possibilità di eseguire la notifica via PEC anche di atti non riferiti all’attività professionale, (sentenze, atti separazioni, multe ecc) senza poter contestare, da ora in poi, eventuale eccezione nullità. In detto indice INAD è possibile inserire volontariamente il proprio indirizzo Pec, per ricevere le comunicazioni. Pertanto è indispensabile adottare comportamenti o notifiche che segnalano l’arrivo di pec, questo al fine di poter tempestivamente averne notizia per evitare che l’atto diventi definitivo o tardivo per decadenza dei termini.
L’agevolazione ammonta al 100% della spesa sostenuta per l'intervento sui misuratori fiscali, fino a un massimo di 50,00 euro per ogni strumento ed è fruibile secondo le modalità definite dal provv. n. 231943/2023. Il credito di imposta non è fruibile e l'F24 viene scartato se, all'atto di delega e in base all'ordine cronologico di presentazione, il plafond residuo dello stanziamento risulta incapiente rispetto all'importo del credito stesso. Lo scarto è comunicato al soggetto che ha trasmesso il modello con apposita ricevuta, consultabile mediante i servizi telematici dell'Agenzia.
L’istituzione del nuovo indice INAD delle Pec comporta che gli indirizzi Pec dei professionisti presenti nell’INI-PEC (avvocati, commercialisti, geometri, ecc.), dal 07/07/2023 sono stati inseriti automaticamente.
Il nuovo indice INAD comporta la possibilità di eseguire la notifica via PEC anche di atti non riferiti all’attività professionale, (sentenze, atti separazioni, multe ecc) senza poter contestare, da ora in poi, eventuale eccezione nullità. In detto indice INAD è possibile inserire volontariamente il proprio indirizzo Pec, per ricevere le comunicazioni. Pertanto è indispensabile adottare comportamenti o notifiche che segnalano l’arrivo di pec, questo al fine di poter tempestivamente averne notizia per evitare che l’atto diventi definitivo o tardivo per decadenza dei termini.
L’agevolazione ammonta al 100% della spesa sostenuta per l'intervento sui misuratori fiscali, fino a un massimo di 50,00 euro per ogni strumento ed è fruibile secondo le modalità definite dal provv. n. 231943/2023. Il credito di imposta non è fruibile e l'F24 viene scartato se, all'atto di delega e in base all'ordine cronologico di presentazione, il plafond residuo dello stanziamento risulta incapiente rispetto all'importo del credito stesso. Lo scarto è comunicato al soggetto che ha trasmesso il modello con apposita ricevuta, consultabile mediante i servizi telematici dell'Agenzia.
Contattaci
- Via A. Tadini 49 - 25125 Brescia
