Nella circolare di aprile tutte le informazioni utili per i clienti Oracon.
Scadenze principali
16 maggio: versamento Iva mensile, Iva trimestrale, ritenute, contributi
31 maggio: presentazione modello Comunicazione Dati Liquidazioni Periodiche Iva
La nuova tassazione dei dividendi qualificati
La Legge di Bilancio 2018 ha modificato il regime di tassazione dei redditi di capitale conseguiti da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di impresa, derivanti dal possesso di partecipazioni societarie qualificate, stabilendo una totale equiparazione delle partecipazioni qualificate a quelle non qualificate, e quindi assoggettandole a tassazione con l’imposta sostitutiva del 26%. La disposizione prevede un regime transitorio (sino al 31.12.2022) entro il quale continueranno ad applicarsi le regole precedenti.
Pertanto gli utili prodotti fino all’esercizio in corso al 31.12.2017 e deliberati fino al 31.12.2022 continueranno a concorrere alla formazione del reddito nelle seguenti misure:
– 40% se prodotti fino all’esercizio in corso al 31.12.2007;
– 49,72% se prodotti successivamente e fino all’esercizio in corso al 31.12.2016;
– 58,14 se prodotti nell’esercizio 2017.
Novità Iva dal 2018 per le imprese italiane in Svizzera
Dal 1 gennaio 2018 sono state introdotte stringenti regole Iva per le imprese estere che operano nella Confederazione Elvetica: le imprese con un volume d’affari totale superiore a 100.000 franchi svizzeri sono tenute a versare l’Iva in Svizzera attraverso l’apertura di una rappresentanza fiscale.
Il predetto limite non va calcolato sulla base delle sole operazioni realizzate in Svizzera, ma riguarda l’intero volume d’affari dell’impresa. Peraltro, le imprese estere che intendono aprire una partita Iva svizzera devono presentare una fidejussione bancaria e nominare un rappresentante fiscale in Svizzera.
Libretti di risparmio al portatore
Ricordiamo che dallo scorso 4 luglio 2017 è vietata l’emissione di libretti di risparmio al portatore; detti libretti non possono essere trasferiti e devono essere estinti, a cura del portatore, entro il 31 dicembre 2018.
Lavoro intermittente – valutazione dei rischi
L’INL, con lettera circolare n. 49 del 15 marzo 2018, ha confermato l’orientamento giurisprudenziale secondo cui alla violazione della norma imperativa di cui all’articolo 14, comma 1, lettera c), D.Lgs. 81/2015, che prevede il divieto di stipula del contratto di lavoro intermittente in assenza della valutazione dei rischi, consegue la trasformazione del rapporto di lavoro in un rapporto subordinato a tempo indeterminato, che normalmente, in ragione del principio di effettività delle prestazioni, potrà essere a tempo parziale.
Incentivo occupazione Neet
L’Inps, con circolare n. 48 del 19 marzo 2018, ha offerto istruzioni operative in merito all’Incentivo Occupazione Neet per l’assunzione di giovani aderenti al Programma “Garanzia Giovani”, riconoscibile per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani dai 16 ai 29 anni di età, che non siano inseriti in un percorso di studio o formazione, effettuate tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018, nei limiti delle risorse stanziate.
L’agevolazione, laddove ne sussistano i presupposti legittimanti, è cumulabile per la parte residua dei contributi datoriali con l’esonero contributivo all’occupazione giovanile stabile, previsto dall’articolo 1, comma 100, L. 205/2017.
Lo Studio è a vostra disposizione per ogni chiarimento: 030. 8920686/ 030. 826811.