Nella circolare del mese di febbraio tutte le informazioni utili per i clienti Oracon.
Scadenze principali
16 febbraio: versamento Iva mensile, ritenute, contributi.
28 febbraio: invio liquidazione Iva ultimo trimestre 2017; invio spesometro ultimo semestre 2017.
Detrazione Iva acquisti
Come ampiamente evidenziato nelle circolari dello scorso anno, ricordiamo che una recente modifica legislativa ha
imposto che l’Iva in acquisto deve essere detratta nell’anno di competenza;, vi invitiamo a sollecitare fatture datate
anno 2017 al fine di poterle inserire al più presto nel calcolo dell’Iva da detrarre.
Secondo chiarimenti dell’ultima ora, le fatture relative al 2017 ricevute entro il 16 gennaio 2018 potranno essere
registrate con riferimento al 2017 e la relativa imposta potrà essere portata in detrazione nella liquidazione scadente il 16 gennaio.
Aziende e professionisti che si trovano a dover gestire contemporaneamente la registrazione delle fatture relative al
2017 e quelle del 2018, potrebbero procedere alla creazione di un registro sezionale da cui estrapolare le fatture
registrate nel 2018 ma divenute esigibili nel 2017.
Pertanto l’imposta relativa a fatture esigibili nel 2017 ma ricevute da oggi 17 gennaio, potrà essere portata in
detrazione direttamente in sede di dichiarazione Iva relativa all’anno 2017 (scadenza 30 aprile 2018). Detta fatture
dovranno essere consegnate allo Studio entro e non oltre il giorno 31 marzo 2018.
Legge di bilancio
Di seguito vi forniamo una sintesi dei principali provvedimenti contenuti nella legge di Bilancio, recentemente
approvata. Si tratta di misure anticipate nelle circolari scorse, alle quali sono state applicate variazioni di modesta
entità.
Iperammortamento – confermato nella misura del 250% per l’acquisto di beni strumentali nuovi tecnologicamente
evoluti (industria 4.0)
Superammortamento – Confermato nella misura del 130% (fino al 2017 era del 140%); ricordiamo che, sia nel caso di iperammortamento che superammortamento, i beni con ordini accettati ed acconti (non inferiori al 20%) pagati nel
2017 godranno dei valori in vigore nel 2017 se saranno consegnati o ultimati entro il 30 giugno 2018.
Bonus casa – confermata la detrazione, pari al 50% , per le ristrutturazioni edilizie e l’acquisto di mobili.
Risparmio energetico – confermata la detrazione, pari al 65% per gli interventi di riqualificazione energetica; tuttavia la detrazione scende al 50% per interventi di acquisto e posa di finestre ed infissi, schermature solari, generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione.
Bonus giardini – detrazione del 36%, calcolata su un massimo di 5000 euro per unità immobiliare, per la sistemazione di giardini, terrazze, e balconi. Anche in questo caso, come per i precedenti, il vantaggio fiscale andrà ripartito in dieci anni.
Bonus 80 euro – è stata aumentato a 24.600 il tetto di reddito per fruire dell’agevolazione (in precedenza era 24.000
euro).
Pagamenti da parte delle Amministrazioni pubbliche – scende da 10.000 a 5.000 il limite oltre il quale le
amministrazioni devono verificare preventivamente l’esistenza di debiti con l’agente alla riscossione.
Rivalutazione terreni e partecipazioni detenute da persone fisiche – prorogata la norma, imposta sostitutiva pari
all’8%.
Soggetti fiscalmente a carico – aumentata da 2840 a 4000 euro la soglia, limitatamente ai figli con età fino a 24 anni.
Indici sintetici di affidabilità fiscale – differito l’utilizzo al 2018: fino al 2017 rimangono in essere gli studi di settore
Bonus bebè – limitato al 2018 nella misura di euro 960 annui.
Spesometro 2018 – invio dati primo trimestre entro 31 maggio, secondo trimestre entro 1 ottobre, terzo trimestre
entro 30 novembre 2018.
Termine trasmissione dichiarazioni dei redditi 2017 – il termine è fissato a fine ottobre 2018
Compensi ad atleti e collaboratori sportivi – la franchigia è stata innalzata a 10.000 euro (in precedenza era pari a 7.500 euro)
Spese carburante – dal 1 luglio 2018 le cessioni di carburante per autotrazione presso gli impianti stradali verso tutti i soggetti titolari di partita Iva, dovranno avvenire con l’emissione della fattura elettronica. Per ottenere al deducibilità di costo ed Iva sarà necessario effettuare il pagamento con moneta elettronica. Viene quindi disposta l’abrogazione della disciplina della scheda carburante. Restano esclusi solamente i rifornimenti effettuati a privati consumatori.
Fatturazione elettronica – dal 1 gennaio 2019 entrerà in vigore l’obbligo di fatturazione elettronica sia nei rapporti tra privati (B2B) che nei confronti dei consumatori finali (B2C). La novità comporta una rivoluzione che verrà spiegata nel corso dell’anno con specifica analisi. Contestualmente verrà abolito lo spesometro. La fatturazione elettronica sarà obbligatoria dal 1 luglio 2018 per le cessioni di carburante. Per la deducibilità delle spese di carburante sarà necessario utilizzare strumenti tracciabili, con contestuale abolizione della scheda carburante.
Tasso di interesse legale – con decorrenza dal 1 gennaio 2018, sarà pari a 0,3%
Pagamento retribuzioni – dal 1 luglio 2018 è vietato corrispondere retribuzioni ai dipendenti in denaro contante. La
norma non riguarda badanti e colf.
Incentivi alle assunzioni – La legge di Bilancio 2018 introduce una nuova agevolazione contributiva in favore di tutti i datori di lavoro del settore privato che provvederanno ad assumere, dal 1° gennaio 2018, giovani con meno di 35 anni di età, ovvero meno di 30 per gli avviamenti al lavoro effettuati dal 2019.
La riduzione contributiva, che non riguarda il premio Inail, ha una durata massima di trentasei mesi e abbatte del 50% gli oneri previdenziali a carico del datore di lavoro, entro il tetto massimo di 3 mila euro annui, mensilizzati ai fini del calcolo. Sono premiate le assunzioni a tempo indeterminato con contratto a tutele crescenti. Conseguentemente, il beneficio non potrà applicarsi alle assunzioni di dirigenti.
Semaforo rosso anche per i rapporti di lavoro di tipo domestico. Condizione essenziale per il diritto
all’incentivo è che il soggetto avviato al lavoro non sia mai stato occupato, in precedenza, con un rapporto di lavoro
subordinato a tempo indeterminato. Fanno eccezione i rapporti di apprendistato – instaurati con altro datore di
lavoro, diverso da quello che esegue la nuova assunzione – che non siano proseguiti con il mantenimento in servizio dell’interessato.
Certificazione unica
Le certificazioni uniche dovranno essere trasmesse all’Agenzia entro il 7 marzo 2018, e consegnate ai percipienti entro il 3 aprile 2018.
Lo Studio è a vostra disposizione per ogni chiarimento: 030. 8920686/ 030. 826811.
1 Comment
[…] Il D.L. n. 193 del 22 ottobre 2016, convertito nella legge n. 225/2016, ha modificato l’art. 21 del D.L. n. 78/2010 prevedendo l’obbligo, a partire dal 2017, della comunicazione periodica, per i soggetti passivi IVA, dei dati delle fatture emesse e ricevute, delle note di variazione e delle bollette doganali, il cosiddetto Spesometro. […]