Nella circolare di giugno, parliamo del Decreto Crescita che reintroduce superammortamento e altri incentivi e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi.
16 giugno: versamento Iva mensile, ritenute, contributi 30 giugno: versamento imposte Ires, Irap, Irpef
Il Decreto Crescita reintroduce la misura agevolativa del superammortamento, nella misura del 130%, per gli investimenti effettuati a partire dal 1 aprile 2019 con consegna fino al 30 giugno 2020. Restano quindi esclusi dall’agevolazione in esame tutti gli investimenti effettuati nel primo trimestre dell’anno 2019.
Come previsto nella normativa precedente, sono esclusi dall’agevolazione le autovetture. Viene inoltre introdotto un nuovo limite: il nuovo superammortamento può essere utilizzato solo per la quota di investimenti di importo fino a 2,5 milioni di euro. Oltre tale soglia non spetta alcuna maggiorazione.
Oltre al superammortamento sopra analizzato, Il Decreto Crescita introduce altre misure:
Proroga del credito d’imposta Ricerca e Sviluppo con aliquota unica: la misura è stata prorogata sino al 31.12.2023 con aliquota unica del 25% per tutte le tipologie di spesa ammissibili.
Nuova Sabatini: il valore massimo di finanziamento di ciascuna impresa viene portato a 4 milioni di euro; per i finanziamenti fino a 100.000 euro, è prevista l’erogazione del contributo in unica soluzione.
Sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo per la riconversione dei processi produttivi: i progetti di R&S, di durata compresa tra i 12 e i 36 mesi, devono prevedere spese e costi ammissibili compresi tra 500.000 e 2 milioni di euro.
Sono previste due modalità di concessione dell’agevolazione: a) finanziamento agevolato pari al 50% b) contributo diretto alla spesa fino al 20%.
Digital Transformation: nuovo incentivo destinato a sostenere la realizzazione di progetti di trasformazione tecnologica e digitale, diretto all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel piano Impresa 4.0.
I progetti devono presentare un importo di spesa almeno pari a 200.000 euro e potranno beneficiare di una agevolazione finanziaria nella misura massima del 50% dei costi ammissibili.
Sostegno alla capitalizzazione: nuova forma di incentivo per le PMI impegnate in processi di capitalizzazione che intendono realizzare un programma di investimento.
I finanziamenti sono concessi a fronte dell’impegno dei soci a sottoscrivere un aumento di capitale sociale. I contributi sono rapportati agli interessi calcolati, in via convenzionale, sul finanziamento a un tasso annuo del 5% per le micro e piccole imprese e del 3.575% per le medie imprese.
Ulteriori informazioni ed approfondimenti li potete trovare all’indirizzo www.incentivi.gov.it.
Come già anticipatovi nella circolare di marzo, dal 1 luglio 2019 i soggetti che esercitano attività di commercio al minuto, con volume di affari superiore a 400.000 euro annui dovranno abbandonare scontrini e ricevute fiscali a favore dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi. Tale obbligo sarà esteso a tutti i commercianti dal 1 gennaio 2020.
Lo Studio è a vostra disposizione per ogni chiarimento: 030. 8920686/ 030. 826811.