Principali scadenze fiscali impresa Ottobre 2022:
I Decreti Legge n. 21 marzo 2022, n. 21 e 17 maggio 2022 n. 50, meglio noti rispettivamente come “Decreto Ucraina” e “Decreto Aiuti”, hanno introdotto un credito d’imposta a favore delle imprese per fornire un sollievo alle conseguenze dei rincari subiti nelle forniture di energia elettrica e gas.
Di seguito vi presentiamo le norme, distinguendo tra crediti previsti conseguentemente ai consumi del II trimestre e crediti conseguenti ai consumi del III trimestre 2022, nonché crediti conseguenti ai consumi dei mesi di ottobre e novembre 2022.
Da utilizzare entro il 31 dicembre 2022
Per poter fruire del credito fiscale è necessario che
In questo caso è riconosciuto un credito di imposta energia elettrica nella misura del 15% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente acquistata e utilizzata nel secondo trimestre del 2022.
Per poter fruire del credito fiscale è necessario che
In questo caso è riconosciuto un credito di imposta nella misura del 25% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente acquistata e utilizzata nel secondo trimestre del 2022.
Da utilizzare entro il 31 dicembre 2022
Il Decreto Aiuti bis ha previsto l’estensione del credito imposta che riguarda i consumi di energia anche per il terzo trimestre 2022.
Per poter fruire del credito fiscale è necessario che
In questo caso è riconosciuto un credito di imposta nella misura del 15% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente acquistata e utilizzata nel terzo trimestre del 2022.
Per poter fruire del credito fiscale è necessario che
Il Decreto Aiuti ter ha ampliato e rafforzato gli aiuti per la spesa energia per i mesi di Ottobre e Novembre.
Per poter fruire del credito fiscale è necessario che
In questo caso è riconosciuto un credito di imposta nella misura del 30% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022.
Per poter fruire del credito fiscale è necessario che:
In questo caso è riconosciuto un credito di imposta nella misura del 40% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022.
I conteggi per determinare l’importo esatto del credito d’imposta energia elettrica 2022 a cui si ha diritto non sono sempre semplici, nel Decreto Aiuti in sede di conversione ha previsto al comma 3-bis che se il fornitore è il medesimo che riforniva l’azienda nell’anno 2019 tocchi al venditore stesso predisporre i conteggi necessari in maniera gratuita.
Il fornitore di energia è tenuto a fornire i conteggi all’azienda cliente solo su esplicita richiesta di quest’ultima, richiesta che deve essere inoltrata al venditore, preferibilmente via PEC, entro il 60 giorni successivi alla scadenza del trimestre o mese agevolato. Quindi sollecitiamo tutte le aziende che vogliono usufruire credito d imposta energia elettrica 2022 a richiedere i conteggi non appena terminato il trimestre di riferimento.